7 - 11 FEBBRAIO

FESTIVAL DELLA POESIA “ROBERTO PAZZI”

  • 18 dicembre | ore 20.30

Teatro Comunale

Anteprima del Festival
Giovanna Bemporad: una luce nella notte

con Vittorio Sgarbi, Moni Ovadia, Maurizio Donadoni, Pier Paolo Pascali, Francesca BenedettiNatasha Czertok

Ingresso libero

7 febbraio

  • Sala Teatrale, ore 11  Michele Placido legge Giovanni Pascoli
    Ingresso gratuito
  • Ridotto del Teatro
    ore 16 Elio Pecora legge Elio Pecora, alle ore 17  Michele Placido legge Giovanni Pascoli e alle ore 18 Dove l’acqua di Tevero s’insala lettura tributo a Pier Paolo Pasolini di Lillo Di Mauro e Silvia Di Domenico introduce Elio Pecora, violino Marcello Corvino, chitarra Biagio Labanca
    Biglietto prezzo unico euro 6
  • Teatro Cortazar, ore 21  Piccola Orchestra Pasolini P.O.P.
    Biglietto euro 15
    “Musica dal vivo, azioni evocative e un ritmo delicato ed incalzante attraverso immagini molto precise e penetranti”. La Piccola Orchestra Pasolini è un cabaret sarcastico e poetico nato a Ferrara, ma ormai consolidato a livello internazionale: intende indagare alcune opere e visioni del rivoluzionario e travagliato artista che è stato Pier Paolo Pasolini. Un cabaret composto da diversi quadri poetici intervallati da brani musicali suonati dal vivo e canzoni, in cui non mancano però freddure e azioni coreografiche né un’attenzione profonda alla relazione con lo spettatore. Il filo rosso del cabaret è costituito da domande che le attrici e gli attori porgono agli spettatori sui temi dell’amore e della sessualità. Le risposte degli spettatori determinano il prosieguo del cabaret e l’ordine in cui si susseguono le scene.

8 febbraio

  • Ridotto del Teatro
    ore 16 Il suono della poesia Silvia Bre legge Silvia Bre, coordina Amalia Apicella, alle ore 17 Natasha Czertok legge Giovanna Bemporad e alle ore 18 Vivian Lamarque legge Vivian Lamarque coordina Amalia Apicella
    Biglietto prezzo unico euro 6
  • Teatro Cortazar, ore 20.30 Daniela Poggi in Emily Dickinson. Vertigine in altezza
    Biglietto euro 15
    Daniela Poggi, diretta da Emanuele Gamba, porta sul palco la straordinaria poetessa Emily Dickinson, che traccia rotte sempre nuove e inesplorate, alla continua ricerca di un profondo mistero. Mondo esterno e mondo interiore si alternano nel racconto in scena, inseguendosi, accavallandosi e scontrandosi nella febbrile creatività poetica della Dickinson. A un’apparente esistenza priva di grandi avvenimenti, fa da contrappunto una vita interiore vulcanica. E lo fa in modo unico, mantenendo vive in sé le accensioni di donna, ragazza e bambina, tutte capaci di arguzia, divertimento, malizia, abbandono, gioco ed estasi.

9 febbraio

  • Teatro Cortazar, ore 18 Gabriele Via legge Roberto Pazzi, chitarra Biagio Labanca
    Caro Roberto, non ho mai veramente pensato a questo giorno. Ci siamo scritti, telefonati, incontrati. Ne parlavamo, da vivi proiettati nell’eterno, della vita di esistenza e della vita dell’anima, tutta circonfusa dal Logos che ti faceva saltare sulla sedia, di puro, etimologico entusiasmo. E così ci conoscemmo: in un medesimo istante di entusiasmo. Scriverò quindi questa nota per chi verrà a vedere lo spettacolo.
    Poeta egli stesso, attore e già amico di Roberto Pazzi, Gabriele Via ci propone, dei versi che egli stesso ha selezionato dall’opera del nostro poeta, una lettura innamorata, vissuta, approfondita, partecipe. La selezione eseguita proviene per gran parte dall’antologia che Pazzi stesso curò nel 2019, come antologia personale di cinquant’anni di scrittura in versi, “Un giorno senza sera”. La nave di Teseo. Milano 2020. Ma vi sono anche estrazioni da una precedente antologia, “Talismani” che uscì nel 2003 per i tipi di Marietti. Abbiamo così modo di ascoltare la voce di Roberto Pazzi nella voce di Gabriele Via, che ne ricorda sia la dimensione puramente poetica letteraria che la potente luce di vivacità spirituale ed esistenziale che solo chi ha potuto conoscere veramente Roberto può restituire a beneficio degli altri, come atto artistico e di testimonianza assieme. Dalla poesia di Roberto Pazzi, di cui molta critica si è occupata in cinque decenni di presenza attiva, Gabriele Via predilige fare emergere la tensione costante fra la prospettiva psicanalitica colta sempre come esperienza di vita in atto, e l’appartenenza profonda ad una complessa dimensione spirituale, la quale, comprendendo il piano orizzontale biografico e storico di questa vicenda, apre però di continuo all’onirico, al mitologico, al magico e al mistico.In questo Roberto Pazzi in poesia è un autentico classico. E fare il suo incontro è ricevere una generosa lezione, offerta con amore”.
    Gabriele Via per Roberto Pazzi, con gratitudine.
    Ferrara 9 febbraio 2024

    Gabriele Via (Bologna 1968) poeta, attore, pittore, fotografo. Promotore e animatore culturale. Ha pubblicato diversi titoli di poesia (di cui l’ultimo “Esilio e Natura” Carabba editore, 2020), un romanzo e un volume d’arte come fotografo e poeta (“3000 siepi”, con Honi Ramona Ruina, a cura di Daniele Vignatelli, Ettore Mildwin editore, Cesena 2023)


    Biglietto prezzo unico euro 6

  • Teatro Comunale, ore 20.30 La Maria Brasca di Giovanni Testori

10 febbraio

  • Ridotto del Teatro, ore 11 Omaggio a Roberto Pazzi, scrittore, poeta e giornalista ferrarese
    con Marco Gulinelli Assessore alla Cultura del Comune di Ferrara, Cristiano Bendin, Francesca Capossele – Letture di Gabriele Via dal romanzo La doppia vista di Roberto Pazzi
    ingresso libero
  • Ridotto del Teatro, ore 18, Incontro con la Compagnia de La Maria Brasca.
    ingresso libero
  • Teatro Comunale | ore 20.30 | La Maria Brasca di Giovanni Testori

11 febbraio

  • Ridotto del Teatro, ore 12  Vittorio Sgarbi e Caroline Pagani. Herbert Pagani: Musica, Poesia, Arti Visive.
    ingresso gratuito
  • Teatro Cortazar, ore 20.30 Caroline Pagani in Per amore dell’Amore. Herbert Pagani:Musica, Poesia, Arti Visive
    Biglietto euro 15
    Musica, prosa, poesia, canzone, radio, scenografia, scultura, pittura, teatro: Herbert Pagani le ha fatte danzare assieme. L’amore come unico mezzo-arma per il riscatto, la lotta, la sopravvivenza delle idee che danno dignità e senso alla nostra vita. Le sue canzoni, oltre ad essere altissima poesia, sono preghiere, apologie, poesia in musica. Lo spazio scenico dello spettacolo-concerto-mostra è un’isola-spiaggia e il suo atelier d’artista di Milano, coi relitti restituiti dal mare, proiezioni video con dipinti, scenografie e sculture, le “pattumiere di Nettuno” da cui sono nate le sue città celesti. Herbert Pagani ha dipinto il futuro. Con la sua arte ha mostrato i problemi di oggi con l’anticipo e la preveggenza che hanno solo i poeti. Da poeta aveva visto giusto, le sue canzoni non hanno crepe, e continuano a ispirare cantautori, interpreti e artisti visivi.

 

La poesia diventa protagonista a Ferrara con la prima edizione del Festival della poesia “Roberto Pazzi”. La rassegna, ideata dal direttore artistico del Teatro Comunale Marcello Corvino, sarà dedicata al pluripremiato poeta, romanziere e giornalista tradotto in ventisei lingue, recentemente scomparso. A comporre il festival saranno reading, incontri, eventi musicali e performance di vario tipo dal 7 all’11 febbraio 2024.

 

Biglietti in vendita alla Biglietteria del Teatro e on line 

 

L’attività è realizzata grazie al contributo concesso alla Biblioteca della Fondazione Teatro Comunale dalla
Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali del Ministero della cultura

 

 

in collaborazione con