CORRADO AUGIAS - MONI OVADIA

A COSA SERVE LA MEMORIA

RACCONTO A DUE VOCI

  • 27 Gennaio 2021 - 10:30 Teatro Comunale - Disponibile sul canale YouTube

 

Corrado Augias. Giornalista e scrittore, Corrado Augias è nato a Roma. Ha trascorso molti anni all’estero. Parigi prima poi New York, da dove è stato corrispondente del settimanale L’Espresso e del quotidiano La Repubblica. Per La Repubblica, cura la rubrica quotidiana di corrispondenza con i lettori. Ha pubblicato numerosi libri sia di narrativa sia di saggistica; tra questi, notevole fortuna hanno avuto i suoi libri dedicati ai ‘romanzi’ delle città largamente tradotti in varie lingue. Ha ideato e condotto numerosi programmi televisivi. È autore di testi teatrali. I primi, nel 1965, furono allestiti in una cantina d’avanguardia, il ‘Teatro del 101’ diretto da Antonio Calenda, primo attore Luigi Proietti, che segnò un’importante stagione nel rinnovamento del teatro italiano. Ultimo saggio (Einaudi, 2020) il “Breviario per un confuso presente”, quasi un portolano per orientarsi nell’inafferrabile tumulto dei nostri anni.

Moni Ovadia. Nasce a Plovdiv in Bulgaria nel 1946, da una famiglia ebraico-sefardita. Dopo gli studi universitari e una laurea in scienze politiche ha dato avvio alla sua carriera d’artista come ricercatore, cantante e interprete di musica etnica e popolare di vari paesi. Nel 1984 comincia il suo percorso di avvicinamento al teatro, prima in collaborazione con artisti della scena internazionale, come Bolek Polivka, Tadeusz Kantor, Franco Parenti, e poi, via via proponendo se stesso come ideatore, regista, attore e capocomico di un “teatro musicale” assolutamente peculiare, in cui le precedenti esperienze s’innestano alla sua vena di intrattenitore, oratore e umorista. Filo conduttore dei suoi spettacoli e della sua vastissima produzione discografica e libraria è la tradizione composita e sfaccettata, il “vagabondaggio culturale e reale” proprio del popolo ebraico, di cui egli si sente figlio e rappresentante, quell’immersione continua in lingue e suoni diversi ereditati da una cultura che le dittature e le ideologie totalitarie del Novecento avrebbero voluto cancellare, e di cui si fa memoria per il futuro.

di e con

Corrado Augias

e con

Moni Ovadia

supervisione tecnica e mise en espace

Angelo Generali

produzione

Teatro Comunale di Ferrara

partner (coproduzione) Rotaract Club di Agrigento e Comune di San Severo

PRIMA NAZIONALE

A che cosa può servire la memoria di vicende che, negli ultimi anni, hanno dilagato? Per molto tempo dopo la fine della guerra (1945) si seppe poco o nulla dello sterminio. L’incredibile omissione dipese da vari fattori non escluso il sentimento di vergogna, talvolta il senso di colpa, degli scampati. Poi ci fu a Norimberga il processo ad una ventina di gerarchi nazisti fatti prigionieri. Un processo condotto sull’aridità delle carte.
Quindici anni dopo, 1961, al processo contro Eichmann a Gerusalemme s’udì invece la voce diretta degli scampati, udienze tessute di emozioni incontenibili, sopravvissuti che ripercorrevano pubblicamente esperienze strazianti. La verità del testimone era indiscutibile.
Eppure, si cominciava a capire che la memoria, da sola, non poteva andare oltre la dimensione individuale. La memoria fornisce delle tracce, ma solo la conoscenza della storia consente di formulare un giudizio identificando i colpevoli, svelandone i moventi, ricostruendo le cause dei fatti, dando un senso a quanto è avvenuto contribuendo ad una memoria collettiva razionale e non emotiva o, peggio, solo rituale.

L’evento è inserito nelle iniziative per il ‘27 Gennaio – Giornata della Memoria in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici nei campi nazisti’ (Legge n. 211 – luglio 2000) a cura del Comitato provinciale 27 Gennaio, con Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo di Ferrara, Comune di Ferrara, Fondazione Teatro Comunale di Ferrara e Istituto di Storia contemporanea di Ferrara

   Programma delle manifestazioni del “Giorno della Memoria”

 

In PRIMA NAZIONALE dal Teatro Comunale di Ferrara “Claudio Abbado”
in streaming sul canale Youtube del Teatro Comunale di Ferrara con le Scuole di Ferrara e provincia
e gli Istituti scolastici secondari di II grado di San Severo