Un uomo si sveglia e si ritrova uno sconosciuto nel letto, entrambi hanno una gran sete, le mani sporche e le tasche piene di carbone ma non sanno perché, non ricordano niente della notte precedente. Lentamente tentano di ricostruire quanto accaduto, ma l’unica cosa di cui sono certi è di essere stati entrambi ad una festa di ex allievi del liceo. Di quello che è accaduto quando hanno lasciato il raduno non sanno niente.
Da un giornale apprendono che una giovane carbonaia è morta quella notte e tra una serie di malintesi ed equivoci si fa strada la possibilità che i due abbiano commesso quell’efferato omicidio.
Una situazione paradossale, un po’ beckettiana, brillantemente costruita da un gigante della drammaturgia come Eugène Marin Labiche. Non è un caso che questo testo sia stato scelto da registi come Patrice Chereau, che l’ha messo in scena nel 1966 in Francia e da Klaus Michael Grüber in Germania.
Biblioteca di sera
domenica 3 aprile
Nella serata di spettacolo saranno esposti per la consultazione del pubblico
testi appartenenti alla Biblioteca del Teatro Comunale inerenti alla rappresentazione in cartellone.
Sarà inoltre a disposizione del pubblico un opuscolo con una bibliografia specifica per l’approfondimento personale.
Biblioteca di sera è un’iniziativa realizzata dalla Biblioteca del Teatro Comunale in collaborazione con la Cooperativa Le Pagine
L’attività è realizzata grazie al contributo concesso alla Biblioteca della Fondazione Teatro Comunale dalla
Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali del Ministero della cultura
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