SEDE

C.so Martiri della Libertà n. 5
(ingresso dallo Scalone d’onore del Ridotto)

 0532 218344
biblioteca@teatrocomunaleferrara.it

REFERENTI

  Gloria Trentini
 Alessandra Taddia

ORARIO DI APERTURA

Dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 13,00
e dalle 15,00 alle 17,00.

Chiusura il sabato e festivi.

 

Modulo per la richiesta di consultazione documenti non accessibili a scaffale

SERVIZI

I principali servizi erogati dalla Biblioteca sono:

  • consulenza informativa e bibliografica
  • accesso ai cataloghi elettronici e cartacei
  • libera consultazione a scaffale aperto e lettura in sede del patrimonio librario
  • consultazione delle riviste di settore
  • prestito personale a domicilio di parte del materiale librario
  • ascolto di documenti audio
  • visione di documenti video
  • visione di documenti fotografici
  • consultazione delle unità documentali di carattere artistico
  • prestito inter-bibliotecario
  • riproduzioni e fotocopie
  • accesso alla rete internet
  • L’ultimo numero dei periodici è disponibile a scaffale. I fascicoli precedenti sono consultabili su richiesta.

REGOLAMENTO BIBLIOTECA

NUOVE ACQUISIZIONI

La Biblioteca conserva e mette a disposizione per la consultazione la serie completa e aggiornata dei programmi di sala, delle immagini e del manifesto degli spettacoli presentati in stagione.

ACQUISIZIONI

Donazione Enrico Crippa (1973)
Comprende le riviste: Il Dramma, prima serie (1945- 1966) e seconda serie (1968/1969); Teatro, alcuni numeri del 1943. Edizioni degli anni dal 1900 al 1969 di testi di autori teatrali, tra cui Luigi Pirandello, Gabriele D’Annunzio, Giuseppe Giacosa.

Donazione Geri Bonfiglioli (2005)
Comprende la raccolta integrale dei programmi di sala originali della “Società Ferrarese dei Concerti”, attiva a Ferrara dal 1946 al 1955, documenti relativi alla sua istituzione e alla sua organizzazione, carteggi tra alcuni impresari e artisti e il fondatore Renzo Bonfiglioli.

Deposito Fondazione Cassa di Risparmio di Ferrara (2007)
Consiste di tre fotografie originali di particolare valore storico-artistico che ritraggono Maria Waldmann, Khedive Ismail e Giuseppe Verdi (quest’ultimo documento riporta una dedica autografa del M° Verdi a Maria Waldmann).

Donazione Bergamini (2007)
Comprende le parti vocali e d’orchestra del dramma lirico in Prologo e tre Atti Ugo e Parisina, composto nel 1878. Uno spartito a stampa della Messa Solenne di G.B. Bergamini per tre parti a solo. Riduzione per pianoforte ed organo

Donazione Alberto Squarcia (2015)
Comprende 214 monografie di opere teatrali e letterarie, ed. UTET, Collana ‘Grandi Scrittori Stranieri’ anni 1945 – 1956, l’opera in tre volumi F.T. Marinetti Teatro, Vito Bianco Ed., 1960 e il raro saggio di A.G. Bragaglia Scultura vivente ed. L’Eroica, Milano 1928

Donazione Franco Farina (2016)
Serie di 10 xilografie originali di Trude Waehner (Vienna, 1900-1979), eseguite su legno, costituenti il ciclo Fare e sentire musica (1972), tirate con torchio a mano da Giuseppe Maestri de “La Bottega” (Ravenna) e stampate su carta Fabriano. Numero esemplari della serie: VI/XV

Donazione Thomas Walker (2017)
Comprende 368 volumi, per la quasi totalità di argomento musicologico. I volumi costituiscono una raccolta organica in quanto tutti provenienti dalla biblioteca del Prof. Walker (docente presso l’Università degli Studi di Ferrara

Donazione Gianni Venturi (2019)
La donazione consta di 264 dischi Long Playing (33 giri) in vinile, 31 libri di argomento musicologico e 14 libretti d’opera.Per quanto riguarda i dischi, il repertorio è genericamente cameristico e orchestrale con prevalenza di prodotti del periodo anni ’60-’70. Il nucleo più consistente riguarda incisioni sinfoniche, operistiche e di musica sacra dirette da Riccardo Muti per EMI nella seconda metà degli anni ’70. Significativo è anche il numero di LP della casa discografica sovietica Melodia e della statunitense Columbia Records, quasi tutte della seconda metà degli anni Sessanta. Di particolare interesse infine alcune incisioni di composizioni dell’ungherese András Szőllősy – compositore e musicologo autore del catalogo delle opere di Bartók – amico personale del donatore.

Donazione Martin Domitrovic – Graz, Austria (2021)
Il Fondo conserva un migliaio di incisioni, tra LP e CD, quasi tutte relative alla musica vocale. Le più interessanti riguardano il repertorio operistico, con particolare riguardo ad antologie di cantanti tra le due guerre o precedenti il primo conflitto mondiale: Pasquale Amato, Mattia Battistini, Gino Bechi, Alessandro Bonci, Giuseppe Borgatti, Eugenia Burzio, Antonio Cortis, Emilio De Gorgoza, Beniamino Gigli, Aristodemo Giorgini, Marcel Journet, Hipolito Lazaro, Giovanni Martinelli, Lina Pagliughi, Tino Pattiera, Aureliano Pertile, Rosa Ponselle, Titta Ruffo, Tito Schipa, Conchita Supervia, Alessandro Ziliani e Francesco Tamagno sono solo alcune delle voci rappresentate da due o più LP in catalogo. Un elemento di curiosità ulteriore è dato dall’antologia di grandi voci ferraresi di inizio Novecento edita da Bongiovanni.

I doni di singoli documenti o di intere raccolte sono accettati nel caso in cui la loro acquisizione sia coerente con la natura e le finalità della Biblioteca, in particolare quando essi arricchiscano e integrino le collezioni già presenti. L’offerta di materiali già in possesso della Biblioteca viene accolta solo quando la loro acquisizione favorisca concrete esigenze di servizio o di conservazione. Può essere altresì concordato l’omaggio di abbonamenti a periodici a favore della Biblioteca.

STORIA

La Bibliotec è nata al fine di tutelare la memoria storica dell’attività della Fondazione Teatro Comunale di Ferrara, secondo quanto previsto dal suo Statuto (Art. 2, comma j)
Essa fa parte del Polo Bibliotecario Ferrarese dal 2007. La sua identità si costituisce gradualmente a partire dalla metà dagli anni Novanta come centro di raccolta e conservazione dei materiali a carattere artistico, promozionale e di documentazione che illustrano e danno testimonianza degli spettacoli realizzati dal Teatro Comunale dalla sua riapertura nel 1964 ad oggi (principalmente programmi di sala, fotografie, manifesti, rassegne stampa, testi sullo spettacolo dal vivo, audio e videoregistrazioni).

Mentre si contano pochi esemplari dei primi due decenni di attività teatrale (1964-1980) si riscontra un numero crescente di documenti a partire dagli anni Ottanta, epoca in cui il fondo si arricchisce via via delle acquisizioni di materiale fotografico e, dal 1996, delle videoregistrazioni degli spettacoli.
Tutto il materiale conservato ha una specifica connotazione artistica e promozionale.

PATRIMONIO

Il patrimonio della Biblioteca cresce di giorno in giorno ad ogni appuntamento teatrale. In questo momento

La Biblioteca raccoglie:

  • 1086 programmi di sala degli spettacoli rappresentati al Teatro Comunale di Ferrara dal 1994 Vai al catalogo
  • 5751 pubblicazioni di musica, teatro, danza, storia del teatro, monografie su spettacoli, artisti e compagnie Vai al catalogo
  • 11 testate di riviste di settore, italiane e straniere (tra attive e cessate)
  • 17 tesi di laurea di argomento teatrale
  • 3115 manifesti
  • 34 copioni
  • rassegne stampa sullo spettacolo dal vivo, ordinate per data, su supporto cartaceo dal 1980 al 2013 e su supporto informatico dalla stagione 2013/2014
  • unità documentali relative alla promozione degli spettacoli presentati al Teatro Comunale dal 1964 ad oggi

La Mediateca offre:

  • 594 registrazioni video degli spettacoli programmati al Teatro Comunale
  • 6863 registrazioni video integrali o sintetici di spettacoli realizzati da compagnie, teatri e istituzioni culturali italiani e stranieri
  • 2251 registrazioni audio di opere, concerti e conferenze (di cui 305 bobine, 1180 audiocassette, 504 audiocassette digitali, 211 compact disc)
  • 300 compact disc del circuito commerciale di musica operistica e strumentale
  • 380 dischi vinilici a 33 giri di musica varia

L’Archivio fotografico comprende più di 350.000 immagini fotografiche così suddivise:

  • 180.600 fotogrammi negativi
  • 14.000 diapositive
  • 15.000 positivi a stampa bianco/nero e colore Vai al catalogo
  • 221.000 immagini digitali di cui 10.000 da negativi.  Vai al catalogo

Il Teatro ha documentato gli spettacoli di propria titolarità, dando vita al cospicuo fondo di fotografie sopra descritto. Esso contiene immagini positive a stampa, realizzate da diversi fotografi e ricevute dalle diverse compagnie tra il 1964 e il 1980. Dal 1980 il fondo si fa più consistente ed omogeneo, poiché costituito da immagini realizzate, per la quasi totalità, dal fotografo Marco Caselli Nirmal. Negli anni ’90 i supporti si diversificano e ai positivi si aggiungono negativi e diapositive e, dalla stagione 2000/01, immagini digitalizzate.

Per quanto concerne le stagioni dal 1980/81 al 2000/01, è stata realizzata una selezione tra tutte le immagini su negativo. I files digitali derivanti dai negativi sono in parte consultabili on line sull’ Opac del Polo bibliotecario unificato ferrarese.

FONDO PAOLO NATALI

La Fondazione Teatro Comunale ha recentemente costituito un Fondo di documenti riguardanti il musicologo Paolo Natali (1947-1986), in collaborazione con l’Istituto di Storia contemporanea di Ferrara. Il Fondo è composto da materiale di diversa natura raccolto in vita e in memoria del musicologo ferrarese sia dalla famiglia e dagli amici che dalla Fondazione Teatro Comunale. La documentazione è riferita agli anni 1968-2016, ed illustra il percorso intellettuale e professionale di Paolo Natali dalle prime esperienze culturali agli anni delle importanti collaborazioni con il Centro Etnografico Ferrarese e con il Teatro Comunale di Ferrara.

Il Fondo è strutturato secondo un percorso tematico-cronologico. Oltre alla prevalente documentazione cartacea sono presenti fotografie e audiovisivi.