TEATRO LA RIBALTA-KUNST DER VIELFALT / ORCHESTRA ALLEGROMODERATO

OTELLO CIRCUS

  • 18 Ottobre 2018 - 20:45 Teatro Comunale -

Un’opera lirico teatrale per attori di versi
ispirata alle opere di Giuseppe Verdi e di William Shakespeare

 

Tra la Compagnia Accademia Arte Diversitaì/Teatro la Ribalta di Bolzano e l’Orchestra AllegroModerato di Milano è nata una collaborazione il cui risultato è forse il primo di questa natura sulla scena italiana. Non uno spettacolo teatrale, ma un’opera lirico-teatrale.

L’incontro fra queste due realtà è nato dalla comune vocazione di essere progetti culturali con l’obiettivo di inclusione sociale, mettendo al centro del loro agire la musica e il teatro. Nessuna attività di svago o intrattenimento dunque, ma un progetto poetico ed etico che restituisce identità e professionalità.

E’ nata così l’idea di lavorare ad una propria visione di Otello, dove attori e musicisti con disabilità vivono e interpretano l’Opera con una forte impronta personale e una propria singolare visione poetica.

In un vecchio circo dove tutto sembra appassito, Otello è costretto a rappresentare la sua personaletragedia. E’ la condanna, la pena che deve scontare per il suo gesto efferato ed omicida. Su quella pista circolare gli fanno compagnia altri personaggi dell’Opera di Verdi e Shakespeare: Desdemona – Cassio – Jago – Roderigo ed Emilia, che si spartiscono le attività e i mestieri del Circo: l’acrobata, il lanciatore di coltelli, l’equilibrista, l’inserviente, il domatore, i clowns. Ogni giorno, da anni, più volte al giorno, quella tragedia della gelosia si ripete. Gli interpreti, oramai diventati personaggi consumati, deboli e fragili, sono incapaci di fermare quel circo dei sentimenti umani che porta alla tragedia.

Gli interpreti di questa visione di Otello hanno lunghe ombre che bucano gli sguardi del pubblico: la loro condizione “sociale”, che appare subito, dopo pochi attimi diventa uno strumento umano capace di condurre lo spettatore oltre le apparenze, dentro un nuovo racconto, in una relazione vera, intensa e sincera.

 

Per saperne di più…

L’Orchestra AllegroModerato è un’orchestra sinfonica di cinquanta elementi composta da musicisti con disagio psichico, mentale e fisico e da musicisti professionisti. I musicisti di AllegroModerato si esibiscono in tutta Italia e all’estero ,partecipando a numerosi concerti ed eventi di grande prestigio, sia in Italia che all’estero esempio: Mosca festival,. Gyor (Ungheria) con Orchestra Giovanile Ungherese, San Carlos de Bariloche (Argentina) con la partecipazione al Festival X Igual, Londra con Anglo-Italian Spring Concert. L’Orchestra ha in repertorio rielaborazioni di opere dei maggiori compositori sinfonici: Beethoven, Elgar, Dvorak, Gershwin, Grieg, Mahler, Mussorgski, Shostakovich, Saint-Saëns, Stravinskij, Verdi.

L’Accademia arte della diversità / Akademie Kunst del verfalt nasce a Bolzano all’interno del Teatro della Ribalta, una delle compagnie storiche del teatro italiano costituita dagli attori Michele Fiocchi e Antonio Viganò, che proprio a Bolzano curano la r rassegna L’Arte della diversità. Nato dal laboratorio permanente con i ragazzi della Lebenshilfe, associazione Onlus per persone con handicap, il progetto trova le sue linee programmatiche in una produzione teatrale attenta alla scrittura e alle forme del contemporaneo e nella scoperta della “diversità” come luogo privilegiato dove riscattare e dare voce alle alterità mute, contro ogni forma di omologazione o normalizzazione sociale e culturale. Un “teatro delle diversità” e non il teatro dei diversi, che nasce dalla continua scoperta ed espansione di una diversità – quella del teatro – verso e sopra le altre diversità, etniche o sociali o culturali che siano.

Otello Circus è uno spettacolo che non fa sconti e non lascia immutati.
Atterriti e insieme divertiti, assistiamo alla parabola delle nude passioni che rotolano e rimbalzano e a volte semplicemente stanno sulla pista del circo in forma di esseri umani. Questi attori di versi sono talmente calati nel carattere che interpretano da costringerci continuamente a specchiarci in loro e nei gesti ineluttabili che compiono. La musica fa da contrappunto quasi giocoso e da sostegno all’intensità talvolta intollerabile dell’interpretazione.

(Anna Ruchat – ilprimoamore.com)

Ingresso: 8 euro
Biglietti in vendita presso la Biglietteria del Teatro e on line da giovedì 11 ottobre

 

di

Antonio Viganò e Bruno Stori

rielaborazione orchestrale

Marco Sciammarella, Pilar Bravo

con

Rodrigo Scaggiante, Mirenia Lonardi, Matteo Celiento, Maria Magdolna Johannes, Jason De Majo, Michael Untertrifaller, Daniele Bonino, Rocco Ventura

scene e regia

Antonio Viganò

collaborazione artistica

Antonella Bertoni

costumi

Roberto BanciSartoria Tirelli

light design

Michelangelo Campanale

direzione tecnica

Andrea Venturelli

direzione generale

Paola Guerra

Produzione Teatro la Ribalta -KunstderVielfalt, LebenshilfeSuedtirol
In collaborazione con Orchestra AllegroModerato, Olinda -Festival “Da vicino nessuno è normale”
Con il sostegno di Fondazione Allianz Umana Mente e Fondazione AltamaneItalia