Il mondo della luna è un dramma giocoso in tre atti scritto da Carlo Goldoni per essere musicato da Baldassarre Galuppi, il quale lo rappresentò per la prima volta il 29 gennaio 1750 a Teatro San Moisè di Venezia. Successivamente il libretto fu ripreso da altri compositori, tra i quali Giovanni Paisiello e Franz Joseph Haydn, che lo musicò nel 1777 in occasione di una festa di nozze dei principi Esterházy.
Il testo narra di un astrologo truffaldino, Ecclitico, che mette in scena un’elaborata farsa con finti abitanti della Luna per sposare una delle figlie di Buonafede e far sposare l’altra figlia con l’amico Ernesto.