ANTONIO VIVALDI

CATONE IN UTICA

Opera lirica di Antonio Vivaldi su libretto di Pietro Metastasio

ph_Marco Caselli Nirmal
  • 17 Marzo 2023 - 20.00 Teatro Comunale -
  • 19 Marzo 2023 - 16.00 Teatro Comunale -

“Eseguito la prima volta a Verona nel 1737, è un’opera gemella al Farnace – spiega Federico Maria Sardelli, che dirigerà l’Orchestra Barocca Accademia dello Spirito Santo – E anche Catone in Utica è giunto a noi incompleto: è andato perso il primo atto”; e partendo dal secondo atto verrà eseguito a Ferrara.

La vicenda descritta dai versi di Pietro Metastasio e messa in musica da Antonio Vivaldi si colloca sulla scia di un evento storico di rilevante importanza, ovvero la svolta pompeiana che contrappose Cesare a Catone. L’intreccio si pone quindi nel contesto delle sanguinose battaglie di Farsalo, in cui Pompeo venne ucciso -fatto pregresso assai influente per la trama dell’opera- e di Tapso. Questi confronti armati videro il progressivo rafforzamento delle milizie cesariane in fine incombenti su Utica, estremo arroccamento di Catone. Il quadro in cui si inserisce la storia, sapientemente articolata dal poeta cesareo, dovrebbe quindi assumere tratti marziali e calarci in una zona di combattimento. Leggendo l’opera risulta invece evidente come le dinamiche di relazione fra i personaggi non siano quelle che potrebbero svilupparsi sul fronte di battaglia. Neppure i recitativi accesi ed aspri fra Catone e Cesare, che infuocano le ire dell’uticense, conducono la fantasia ad un contesto militare. All’opposto il contraddittorio, l’urto e la gara paiono collocarsi in un ambito assai più civile che, in forza della propria compostezza, esalta per contrasto la puntuta dialettica voluta da Catone. La regia immagina quindi un contesto cortese, una dimora adeguata al rango dei protagonisti, forse il ritiro privato di Emilia, vedova di Pompeo. Ella è certamente figura centrale nel divenire degli eventi. La sua arguzia evoluta, armata dal rancore per l’uccisione del marito, la rende una astuta calcolatrice ai danni di Cesare; e la sua casa, insidiosamente sofisticata al par di lei, costituisce perfetto terreno d’un gioco in cui l’intima serenità di Cesare risulta l’arma vincente.
L’impianto scenografico di Matteo Paoletti Franzato e i costumi di Elisa Cobello assecondano l’esigenza di trovare una sintesi tra riferimenti classici e contemporaneità, tra eleganza del tratto e crudezza del taglio, divenendo cornice e viatico del dramma universale di sentimenti privati che s’intrecciano al divenire politico.

Marco Bellussi

PREZZI BIGLIETTI

INGRESSO INTERO RIDOTTO
(oltre i 65 anni)
UNDER 30
(fino a 30 anni)
UNDER 20
(fino a 20 anni)
Platea 63,00 € 50,50 € 38,00 € 9,00 €
Palco centrale I^ fila 63,00 € 50,50 € 38,00 € 9,00 €
Palco centrale II^ fila 53,00 € 42,50 € 32,00 € 9,00 €
Palco laterale I^ fila 53,00 € 42,50 € 32,00 € 9,00 €
Palco laterale II^ fila 38,00 € 30,50 € 23,00 € 9,00 €
Galleria 4° ordine I^fila 40,00 € 32,00 € 24,00 € 9,00 €
Galleria 4° ordine II^fila 28,00 € 22,50 € 17,00 € 9,00 €
Loggione I^fila 23,00 € 18,50 € 17,00 € 9,00 €
Loggione II^fila,
Ingresso loggione
15,00 € 9,00 €

 

 

musica di

Antonio Vivaldi

Edizione critica a cura di BTE – Bernardo Ticci Edizioni

su libretto di

Pietro Metastasio

personaggi e interpreti

 

Catone Valentino Buzza 
Cesare Arianna Vendittelli 
Emilia Miriam Albano
Marzia Valeria Girardello 
Fulvio Chiara Brunello 
Arbace Valeria La Grotta

mimi

Daniel Bastos, Thomas Borgatti, Francesco Ferri, Nicola Franz, Elisabetta Galli, Luca Ghermandi, Sandro Patarini

Orchestra Barocca Accademia dello Spirito Santo

direttore

Federico Maria Sardelli

regia

Marco Bellussi

scene

Matteo Paoletti Franzato

costumi

Elisa Cobello

luci

Marco Cazzola

video

Creativite

assistente alla regia

Elisabetta Galli

direttore di scena

Daniel Bastos

maestri collaboratori

Nicola Lamon, Enrico Bissolo – maestri accompagnatori di sala
Giulio Zambon – maestro collaboratore di palcoscenico
Mattia Mazzini – maestro alle luci
Valerio Cacciari – maestro ai sopratitoli

sarte

Isabella Franzoni, Sonia Gallerani

trucco

Luca Oblach, Claudia Bastia

sopratitoli

Lyri di Riccardo Levorato

Produzione Fondazione Teatro Comunale di Ferrara

La Stagione di Opera Balletto 2023 è realizzata grazie al contributo di

– Info abbonamenti

– Acquisto biglietti on line clicca qui o su Vivaticket

Prima della Prima

giovedì 16 marzo, ore 17 – Ridotto del Teatro

Presentazione dell’Opera

con Federico Maria Sardelli direttore d’orchestra e Marco Bellussi regista

modera Vittorio Bendaud saggista e coordinatore del Tribunale rabbinico del Centro Nord Italia,

introduce Marcello Corvino Direttore artistico della Fondazione Teatro Comunale di Ferrara

INGRESSO LIBERO

L’attività è realizzata grazie al contributo concesso alla Biblioteca della Fondazione Teatro Comunale dalla
Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali del Ministero della cultura

 

 

 

 

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