BSMT Productions - Direzione artistica Shawna Farrell

QUALCOSA DI MARCIO

(Something Rotten)

    Mauro Simone, che firma la regia, ha deciso quindi di lavorare su due diversi piani di ascolto. Il musical, infatti, è ambientato nel 1590 e gli autori hanno preso spunto da tutte le opere scritte da Shakespeare, per esempio nella scelta dei nomi dei protagonisti, mescolando epoche diverse e anticipando temi che il drammaturgo inglese scriverà solo più avanti; nello stesso tempo ci sarà il vissuto quotidiano dei due fratelli. Per legare insieme i due piani, il regista ha deciso di ambientare lo spettacolo al Globe Theatre, che verrà utilizzato sia come punto di riferimento per far capire al pubblico l’epoca storica rinascimentale londinese, sia come luogo di ambientazione per tutte le scene d’interni, solo pochi elementi scenici caratterizzeranno i diversi ambienti dei personaggi, proprio come avviene anche oggi negli allestimenti del Globe. Il teatro nel teatro: da una parte gli attori che declamano le battute sul palco e dall’altra la vita reale dei personaggi. Un musical ambientato nel passato, ma straordinariamente moderno nei dialoghi e nei temi affrontati.
    Dal punto di vista musicale, Shawna Farrell ha lavorato a 360°. Qualcosa di marcio è ricchissimo di generi: si spazia dal canto tradizionale del menestrello che apre il racconto, al rap fino al pop rock, senza tralasciare i grandi temi romantici come nel duetto I Love the way con melodie splendide accompagnate dal suono degli archi e i grandi cori tipici del musical alla Schönberg e Boublil. Tutto il musical è divertente, leggero, prende in giro se stesso con un gran pot-pourri musicale delizioso e assolutamente spettacolare.
    Questo susseguirsi di numeri musicali uno dietro l’altro rende lo spettacolo, anche dal punto di visto coreografico, molto ricco e pieno di energia con gli attori impegnati in grandi esibizioni Broadway-style e con diversi numeri di tip tap. Tutto è mescolato con spirito e intelligenza con un’incredibile varietà di citazioni che rendono il musical irresistibile. Per Gillian Bruce una sfida meravigliosa perché il copione riesce a prendere in giro il mondo del musical, ma allo stesso tempo lo loda. La vena comica degli attori sarà molto forte: l’ironia e lo spirito giusto sono fondamentali per cogliere appieno l’essenza di ciascun numero di Qualcosa di marcio.

    All’interno di A Summer Musical Festival X edizione
    BSMT Productions – direzione artistica Shawna Farrell

    This amateur production is presented by arrangement with Music Theatre International (Europe) Limited. www.mtishows.co.uk

     

    PREZZI BIGLIETTI

    INGRESSO

    Platea – Palco centrale I^ e II^ fila € 20.00
    Palco laterale – Galleria I^ e II^ fila € 18.00
    Loggione € 15.00
    Prezzo ridotto per ragazzi fino a 12 anni €10.00
    libretto

    Karey Kirkpatrick e John O’Farrell

    musiche e liriche

    Wayne Kirkpatrick e Karey Kirkpatrick

    Traduzione liriche e libretto a cura di


    Franco Travaglio

    da un'idea di

    Karey Kirkpatrick e Wayne Kirkpatrick

    direttore di scena

    Alessandro Di Giulio

    disegno fonico

    Tommaso Macchi

    disegno luci

    Emanuele Agliati

    scenografie in collaborazione con

    Accademia delle Belle Arti di Bologna

    costumi

    Silvia Cerpolini e Fabio Cicolani

    coreografie

    Gillian Bruce

    direzione musicale

    Shawna Farrell

    regia

    Mauro Simone

     

     

    PRIMA EUROPEA

    Nel 1590 i fratelli Nick e Nigel Bottom cercano disperatamente di scrivere una commedia di successo, ma sono bloccati nei loro insuccessi, nell’ombra di quella rock star rinascimentale nota come “Il Bardo”, niente di meno che William Shakespeare. Nick, disperato, chiede aiuto ad un indovino locale, nipote del famoso profeta Nostradamus, il quale predice che il futuro del teatro prevede il canto, la danza e la recitazione perciò Nick e Nigel decidono di scrivere il primo musical al mondo. Ma tra l’eccitazione del successo e la volontà di battere sul tempo il famoso rivale, i due si ritrovano a portare in scena un Musical che si rivela un terribile flop e che li porterà in esilio fino in America dove potranno esportare questo nuovo e deleterio genere teatrale. Qualcosa di marcio è davvero stravagante, energico, ma soprattutto divertente, con numeri cantati e ballati travolgenti.

     


    Questo spettacolo è realizzato con il sostegno di

     

     

     

     

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