MONI OVADIA

PARADISO CON DANTE E BEATRICE

    OPZIONE D’ACQUISTO
    Da martedì 28 settembre a venerdì 8 ottobre, i possessori di abbonamento alla stagione di Prosa 19/20 possono acquistare i biglietti della stagione con una particolare riduzione a loro dedicata. L’acquisto può essere effettuato direttamente in Biglietteria oppure tramite prenotazione telefonica o via e-mail. Non è possibile l’acquisto on line.

    VENDITA BIGLIETTI
    Da sabato 9 ottobre vendita singoli biglietti. L’acquisto può essere effettuato direttamente in Biglietteria oppure tramite prenotazione telefonica o via e-mail e on line sul sito del Teatro e su www.vivaticket.it

    Le repliche de “Il Teatro fa Scuola” sono rivolte agli studenti delle scuole superiori; per il restante pubblico è possibile accedervi solo ed esclusivamente tre giorni prima dello spettacolo a fronte di disponibilità di posti.
    Gli insegnanti accompagnatori di gruppi classe usufruiscono della formula cortesy ticket (€ 3,00)

    INGRESSO

    INTERO

    SENIOR

    UNDER 30

    ABBONATI 2019/2020 – GRUPPI

    Platea

    € 32,00

    € 26,00

    € 19,00

    € 24,00

    Palchi centrali 1^ fila

    € 31,00

    € 25,00

    € 18,50

    € 23,50

    Palchi centrali 2^ fila

    € 22,00

    € 18,00

    € 13,00

    € 16,50

    Palchi laterali 1^ fila

    € 25,00

    € 21,00

    € 15,00

    € 19,00

    Palchi laterali 2^ fila

    € 18,00

    € 14,00

    € 11,00

    € 13,50

    Galleria 4° ord. 1^ fila

    € 19,00

    € 15,00

    € 11,50

    € 14,00

    Galleria 4° ord. 2^ fila

    € 13,00

    € 11,00

    € 8,00

    € 10,00

    Loggione 1^ fila

    € 10,00

    Loggione 2^ fila

    € 8,00

    testi di

    Federico Sanguineti

    ideazione e regia

    Moni Ovadia

    voci recitanti

    Sara Alzetta e Moni Ovadia

    violoncello

    Giovanna Famulari

    produzione Fondazione Teatro Comunale di Ferrara

    PRIMA ITALIANA

    “Nel mondo di oggi, ormai completamente dominato dal modo di produzione capitalistico i cui albori risalgono ai tempi di Dante, dove – come informa Anne Dickinson – le donne detengono meno dell’1% della proprietà privata del pianeta, Dante è nostro contemporaneo; migrante «portato a diversi porti e foci e liti dal vento secco che vapora la dolorosa povertade», canta non le armi e l’eroe («Arma virumque cano…»), ma il Paradiso e la donna. Il Paradiso è la terra promessa: Dante ritrova qui la donna amata e vive il suo «Cantico dei cantici». È Beatrice che adesso dice a Dante: «e sarai meco sanza fine cive», cioè sarai eterno cittadino di un mondo senza proprietà borghese”

    Federico Sanguineti

    Lo spettacolo Paradiso con Dante e Beatrice del 13 ottobre parte da un suggerimento volto a Moni Ovadia dal filologo dantista Federico Sanguineti: quello di parlare di Dante non in maniera dotta o intellettuale e di volgere lo sguardo a qualcosa d’inedito; non all’Inferno, ma al meno frequentato Paradiso e in particolare a Beatrice, una delle figure femminili più celebri della letteratura e poesia mondiali, la donna che prende il posto di Virgilio e guida Dante verso la Verità e la Luce. Paradiso con Dante e Beatrice offre una lettura di Dante alla luce di dieci studiose: Hannah Arendt, Enrichetta Buchli, Adriana Cavarero, Teresa De Lauretis, Joan Ferrante, Carol Gilligan, Luce Irigaray, Maria Caterina Jacobelli, Joyce Lussu e Paule Salomon.

     

    Vendita biglietti da sabato 9 ottobre, in biglietteria e on line

     

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