FA’ AFAFINE

MI CHIAMO ALEX E SONO UN DINOSAURO

  • 14 Novembre 2018 - 21:00 Sala Estense -

Vincitore Eolo Awards 2016 miglior spettacolo di teatro ragazzi e giovani [Per avere creato uno spettacolo davvero unico nel teatro ragazzi italiano per le poetiche e incisive modalità con cui viene proposto un tema ancora considerato tabù, non solo nel teatro per l’infanzia…]
Vincitore Premio Infogiovani2015 – FIT Festival Lugano
Vincitore Premio Scenario Infanzia 2014
Selezione Visionari Kilowatt Festival 2016
Finalista Premio Rete Critica promossa dal Teatro Stabile del Veneto

Terza data di spettacolo nell’XI edizione del programma La Società a Teatro, arriva Fa’afafine. Mi chiamo Alex e sono un dinosauro. Prodotto nel 2014 per la regia di Giuliano Scarpinato e con Michele Degirolamo, nell’ambito del Teatro Ragazzi è stato lo spettacolo più discusso degli ultimi anni. La prima strana parola del titolo esiste davvero, nella lingua Samoa, e definisce coloro che sin da bambini non amano identificarsi in un genere preciso. Questi individui vengono chiamati Fa’afafine, un vero e proprio terzo sesso ai quali la società non impone una scelta e che godono di considerazione e rispetto.
Questo spettacolo racconta la storia di un bambino alla scoperta di sé e della sua identità di genere, dura 60 minuti, adotta le tecniche del teatro d’attore e del videomapping e le note di regia lo consigliano per un’età compresa tra gli 8 e i 16 anni.
Fin dalle prime repliche è stato al centro di polemiche e dissenso da parte di associazioni di famiglie e genitori, in conseguenza delle quali una gran parte del mondo politico e culturale si è attivato per manifestare solidarietà all’opera. La Società a Teatro si offre come tappa sul cammino di questo spettacolo, proponendolo in orario serale ad un pubblico principalmente adulto che possa intendere questa occasione come uno spazio di dialogo e confronto su un tema certamente delicato e dalla portata di non facile gestione all’interno dei contesti educativi e della formazione.
Ha ottenuto i più autorevoli riconoscimenti nell’ambito del Teatro Ragazzi (…. per il coraggio e l’accuratezza con cui viene affrontato il delicato tema dell’educazione alla diversità), il patrocinio ufficiale di Amnesty International – Italia, […] per aver affrontato in modo significativo un tema particolarmente difficile a causa di pregiudizi ed ignoranza, rappresentando con dolcezza il dramma vissuto oggi da molti giovani, il patrocinio del Comune di Udine, Assessorato alle Pari Opportunità e Commissione per le Pari Opportunità..
E’ stato vincitore dei seguenti premi: Eolo Awards 2016 – miglior spettacolo di teatro ragazzi e giovani; Premio Infogiovani 2015 – FIT Festival Lugano; Premio Scenario Infanzia 2014.
Ha ottenuto la selezione Visionari Kilowatt Festival 2016 ed è stato finalista del Premio Rete Critica promossa dal Teatro Stabile del Veneto.

testo e regia

Giuliano Scarpinato

con

Michele Degirolamo

in video

Giuliano Scarpinato e Gioia Salvatori

Progetto scenico

Caterina Guia

luci

Giovanna Bellini

Visual media

Daniele Salaris–Videostille

Illustrazioni

Francesco Gallo –Videostille

produzione CSS Teatro stabile di innovazione del FVG / Teatro Biondo di Palermo

Con il Patrocinio ufficiale di Amnesty International –Italia per aver affrontato in modo significativo un tema particolarmente difficile a causa di pregiudizi ed ignoranza, rappresentando con delicatezza il dramma vissuto da molti giovani. Patrocinio del Comune di Udine, Assessorato alle Pari Opportunità e Commissione per le Pari Opportunità

Prezzo ingresso 5 euro

In vendita presso la Biglietteria del Teatro Comunale di Ferrara dal 9 al 14 novembre oppure in sede di spettacolo dalle ore 20.00 ad inizio spettacolo.