Qual è oggi il rapporto tra la natura e l’uomo, tra l’uomo e l’animale?
Di fronte all’osservazione di una natura incontaminata, in cui gli animali vivono liberi il proprio habitat, queste domande di partenza si alimentano di visioni e suggestioni. Da qui la riflessione, per contrasto, sull’esistenza di veri e propri lager in cui gli animali sono costretti a vivere, per motivi legati alle esigenze e condizioni del mercato attuale, volto alla produttività intensiva.
Importanti fonti di ispirazione e confronto sono state le opere di Jonas Burgert e l’esperienza all’interno di un mattatoio.
L’osservazione del mercato e della produzione ossessiva (di cibo, di oggetti, di legami, di buoni propositi, di idee) è la riflessione da cui partire per volgere lo sguardo sull’ordine delle cose, per mettere in relazione la bellezza e l’orrore, l’ombra e la luce, prenderne consapevolezza e rinnovare un possibile equilibrio fra questi opposti che sono insiti nella natura umana.
FUORISTRADA nuove proposte di compagnie emergenti
DO ANIMALS GO TO HEAVEN?
per 5 danzatori
- 4 Dicembre 2018 - 21:00 Palcoscenico del Teatro - Fuori abbonamento
LIBRI IN SCENA
lunedì 3 dicembre, ore 17 – Ridotto del Teatro
“Anche gli animali danzano?”
a cura di Laura Beani, Università degli Studi di Firenze
in collaborazione con l’Associazione Amici della Biblioteca Ariostea
giovedì 29 novembre ore 17 – Centro Documentazione Donna
I diritti degli animali
conversazione con Lisa Pareschi